Marc Sirito Virtus

DESCRIZIONE BREVISSIMA

Suono tutto, non eccello in niente, ma mi diverto.

Cerco di darmi uno slancio professionale. Ciao.

DESCRIZIONE NOIOSA

GLI INIZI

Sono nato a Barcellona nel 1993, ma ho frequentato le scuole in Italia, avvantaggiato dal trilinguismo (Italiano, Catalano, Spagnolo) e da una buona conoscenza dell'inglese dovuta a un'overdose di videgames giocati in lingua originale.

Inizio a suonare la chitarra a 13 anni, obbligato. Per due anni non imparo un bel niente.

A 15 anni mi compro una chitarra elettrica e inizio a sbattere la testa sui pezzi dei Death. Finalmente un po' di overdrive e niente più stronzate come "Giochi proibiti" o "Malaguena" - pensavo.
Inizio quindi un percorso da autodidatta accompagnato dal mio gruppo Death Metal dell'epoca. 

A 16 anni mi iscrivo a pianoforte per ampliare le mie vedute musicali.
Ben presto il corso si trasforma in un corso di fondamenti di produzione e familiarizzazione con DAW come Cubase (3, ai tempi).

ESPERIENZE E FORMAZIONE SUL CAMPO

A 17 anni i Bullet Trotter, un gruppo Punk con già un album all'attivo, mi mettono un basso in mano e mi chiedono di suonare con loro. Esperienza travolgente completamente nuova, sia per lo strumento, sia per il genere, sia per l'attitudine. Devo molto a quei bastardi. 

Durante il mio primo anno di università, nel 2013, i miei gruppi si sciolgono e io torno a tuffarmi a capofitto nel tema "produzione", questa volta familiarizzando con Ableton.
Questo "studio" continuerà costantemente, tant'è che è ancora in corso. 

Nel 2014 metto in piedi, assieme a due amici il progetto Anno Senza Estate, che poi abbandonerò subito dopo il rilascio dell'EP del 2015 per divergenze artistiche: il progetto era nato come gruppo Reggae, ma è finito ben presto col diventare un gruppo Garage Rock, al quale non ero interessato al momento.

A fine 2015 mi contattano i The Shoplifters, gruppo 70's Rock acquese rimasto senza bassista poche settimane prima di registrare il loro secondo lavoro in studio. Mi unisco per la sessione di registrazione e non me ne vado più.

Nel 2017 inizio a dedicarmi alla produzione (in solitaria) di musica Dub / Reggae e apro un canale Youtube per caricare i miei svarioni ed esperimenti in levare. 
Il canale si chiama Ital Meditation.