Francesco Masocco

La passione per la musica, e per la batteria, mi accompagnano sino dalla tenerà età, in cui pentole e posate sono state il mio primo "drum-set". Questa voglia di percuotere ogni cosa non nasce dalla visione e dall'ascolto di vari batteristi che mi hanno ispirato, se io e la musica eravamo nello stesso posto, le mie mani dovevano stringere due legnetti per poter percuotere qualsiasi cosa mi capitasse tra i piedi.
Sono cresciuto, come tanti altri, con la musica che ascoltavano i miei genitori che, per lo più, erano hit pop/rock degli anni ottanta.
Con il tempo, partendo con queste basi musicali, ho seguito sempre più la mia strada che mi ha condotto verso l'hard rock/metal con tutti i suoi sottogeneri. Maturando ho cominciato ad interessarmi a molte altre varietà, accompagnati sempre dallo studio di quest'ultime, come il blues, jazz, elettronica, latina, folk, cercando sempre di riempire il più possibile il mio bagaglio culturale e strumentale, cosa che faccio ancora oggi.
Fino ai quattordici anni, il mio approccio sullo strumento fu completamente da autodiatta, per poi affiancare al mio percorso un maestro privato.
Nella mia adolescenza ho visto i primi palchi di piazze, suonando per feste di paese o per contest.
Il mio obiettivo, a livello strumentale, è quello di poter suonare più generi e stili possibili, proprio per questo il mio percorso di studio è ancora attivo, fermamente convinto che esso non avrà mai fine, poiché la vita in sé e per sé è un continuo studio.
Dal 2014 faccio parte di una band electro-rock, gli Err0r 404, con Alessandro Ciattaglia alla voce, Giulio Abatini alla chitarra e sequncer, Martino Carletti al basso, con il quale ho cominciato ad avere un approccio più "professionale" nel mondo della musica, suonando in vari live e registrando un disco ( non ancora pubblicato ).
Non mi ritengo un musicista professionista, poiché la musica non è il mio lavoro a tempo pieno, cosa su cui lavoro quotidianamente per renderla tale.