Damiano Biasutto

Damiano Biasutto (Tolmezzo, Udine, 13 marzo 1996) è un chitarrista e compositore heavy metal strumentale friulano.
Inizia a suonare la prima chitarra classica nel 2004, a 8 anni e nel 2009 inizia a suonare quella elettrica, a 13; nel 2015 inizia ufficialmente la sua carriera da musicista indipendente, suonando e registrando i suoi primi lavori.
Nell'agosto del 2016 esce il suo album di debutto "Evocation of Restlessness", comprendendo suoni più riconducibili all'ambient e al doom, con sprazzi di hard rock e melodie più soft; esempi di brani sono "Spark", "Fire Eyes", "Valley of the Hopes", "Traveling in a Vortex Dream" e "Black Mirror". A seguire, nel 2018 esce il primo e fino ad ora unico singolo "Thunderdance".
Nel dicembre del 2019, dopo tre anni e dopo aver rimodernato e migliorato l'attrezzatura e il metodo di registrazione e composizione, esce il secondo album "Minstrel of the Dark", un album di brani più sul melodic metal e con un notevole balzo in avanti come stile musicale; i brani più importanti sono "Lightning in a Blue Sky", "They are Legends", "Minstrel of the Dark", "Crystal Star" e "Lost".
Nel giugno del 2020 viene pubblicato il terzo album "Dangerous Railway", ispirandosi alla classica vecchia scuola dell'heavy metal anni 80; le tracce più esemplari di questo lavoro sono "Dangerous Railway", "Burning Blade", "The Hound and the Pray", "Alone but Free" e "Hard Approach".
Nell'agosto 2021 esce il quarto e ultimo album "Powered by Steel", lavoro che ha cambiato il modo di comporre dell'autore e migliorato il progresso di composizione dei brani, aggiungendo più qualità nell'audio; i brani più amati sono "Master of Illusion", "Synergy", "Powered by Steel", "What I Want to Become" e "Just Like a Thunder Cloud".
Attualmente, dopo un anno di pausa, ha appena iniziato a lavorare al suo nuovo album.