Alessandro Barbieri

                                                Nasce a Thiene il 5 luglio 1998 e all’età di 7 anni incomincia a suonare la batteria alla scuola di musica Auxing di Bondeno in provincia di Ferrara. La sua versatilità musicale inizia in chiesa dove suona sia le percussioni, sia la chitarra. 

Nel 2008 entra nella Scuola secondaria di primo grado " A. Fogazzaro” a indirizzo musicale dove studia pianoforte con il Prof. Giuseppe Laudanna. Suona la batteria nell'orchestra della scuola. 

Contemporaneamente studia batteria nelle Accademie Musicali di Thiene e Schio. 

In quegli stessi anni, motivato dal grande sogno di diventare polistrumentista, approfondisce le percussioni e inizia a suonare in molte situazioni eterogenee. 

Sempre curioso e intraprendente, segue seminari estivi con Stefano Peretto, Mauro Pambianchi, Enrica Bacchia, Maurizio Pagliarini.  A 14 anni inizia a radunare amici e con una delle prime formazioni vince il “Piramidi music contest” e ha l'occasione di suonare per Mara Maionchi. 

                                                Nel 2017 entra a suonare la batteria in modo sistematico con gli Sticky Brain. 

Continua a studiare musica privatamente con Gioele Pagliaccia e si iscrive alla scuola milanese di Franco Mussida, CPM, dove prosegue i suoi studi di batteria con Giovanni Giorgi. 

Nel 2018 segue seminari estivi a Merano Jazz, si appassiona alla musica latin-jazz e ha l’occasione di suonare a una masterclass con Pietro Tonolo. 

La passione per la musica lo porta anche nel mondo delle Jam session e entra a far parte del collettivo “Rainy Valley Sessions”. 

Nel 2018 partecipa con Sticky Brain a Emergenza contest, dove vince una registrazione al Golden factory studio con Francesco Frilli e Pino Fidanza. A novembre dello stesso anno si iscrive alla Scuola Thelonious di Vicenza sotto la guida di Gianni Bertoncini e forma un secondo gruppo: Saxyshop. Partecipa con entrambe le formazioni a Vicenza Jazz 2019 e a molti festival della zona.

In diverse occasioni suona a Berlino in locali come Hat bar, Hangar 49, Zuckerzauber e a febbraio 2019 suona nella rinomata sala di concerti jazz BIMHUIS di Amsterdam dove ha la possibilità di entrare in contatto con musicisti professionisti provenienti da tutto il mondo. 

Incide il primo disco con Sticky Brain (Looking Forward) che lo porta a firmare un contratto discografico con la BUS music production di Schio (VI).